Dice il poeta: ci sono molte più cose in cielo e in terra, Orazio, che nella tua filosofia.
Di solito invece, dato un problema, nella nostra testa c’è un numero molto ristretto di possibili soluzioni. Il che non è particolarmente proficuo. In primo luogo perché la vita ha molta più immaginazione di noi. Poi perché limitando il numero di soluzioni che riteniamo possibili finiamo per limitare noi stessi. Ci rinchiudiamo nella scarsità.
Pensiamo insomma che al mondo non ce ne sia abbastanza per tutti. Di qualsiasi cosa. Denaro, amore, lavoro… quello che volete. Se io ottengo qualcosa, almeno così penso, devo toglierlo a qualcun altro. Se voglio la promozione, l’avrò a discapito di qualcun altro. Se cerco amore, dovrò toglierlo a qualcun’altro.
Il punto è che quanto sopra non è vero. Posso ottenere la promozione, e la può ottenere anche il mio collega, perchè l’azienda si sta espandendo. Posso essere amato senza che nessuno soffra per questo, e anzi l’amore che do’ e ricevo può aumentare la quantità di amore nel mondo.
Si tratta di convinzioni. Puo’ sembrare strano, ma se credo che il mondo sia ottimo e abbondante, ecco che vedo soluzioni che prima non avrei neanche considerato. La mia mente si espande, molte più cose diventano possibili.