Cincischiando con ChatGpt

Lo dico subito, anticipando le conclusioni: non credo ci sia da preoccuparsi più di tanto dell’annunciato avvento dell’Intelligenza Artificiale. Prima di tutto, perché alla fine è stata programmata dall’uomo, ed essendo l’uomo imperfetto, è evidente che non sarà perfetta nemmeno l’Ai.

Anche in questo caso infatti vale la famosa regola garbage in, garbage out. Ovvero, dal momento che l’Ai elabora dati, la qualità delle risposte dipende dalla qualità dei dati che l’Ai ha a disposizione. Quindi, servirà comunque un monitoraggio dei risultati da parte di qualche umano possibilmente in gamba. Siamo ben lontani dal diventare inutili, insomma.

Per altri versi l’intelligenza artificiale può essere utile esattamente come quando, prima che ci fosse, per sbloccare l’ispirazione aprivamo a caso il dizionario. Ad ogni modo, l’Ai può dare un input, ma l’elaborazione da parte di un umano rimane necessaria.

Comunque, visto che se ne fa un gran parlare, ho voluto provare questa famosa ChatGpt, chiedendo un po’ di cose. Alcune risposte sono state discrete, altre meno. Lascio a voi stabilire quali sono le une e quali le altre…

Tanto per cominciare, ho chiesto a ChatGpt chi è David Di Luca. Purtroppo mi sono perso l’originale della risposta, ma posso dirvi che in almeno due casi l’Ai ha toppato clamorosamente. Ha indovinato sul fatto che sono giornalista e che lavoro alla Rai. Invece, a meno che ChatGpt non veda nel futuro, o contempli universi paralleli. non lavoro, come sostenuto nella riposta, per RaiNews, nè tantomeno sono “uno dei volti più noti del canale”, e ancora meno ho “collaborato con la trasmissione Report”. Detto questo, ecco altri cincischiamenti:

Io: inventa la trama di un romanzo Fantasy.

ChatGpt: Titolo: Il Viaggio dell’Arciere

In un mondo magico e fantastico, la giovane arciera Lirien vive in un piccolo villaggio circondato dalla natura. La sua vita tranquilla viene sconvolta quando un drago attacca il villaggio e uccide il suo maestro. Decisa a vendicare la morte del suo mentore, Lirien si mette in viaggio alla ricerca del drago e del suo recluso padrone.

Durante il viaggio, Lirien incontra diverse creature magiche, tra cui elfi, nani e fate, e fa amicizia con un mago esperto di incantesimi. Insieme, affrontano numerosi pericoli e ostacoli, tra cui il passaggio attraverso un’immensa foresta incantata e l’attraversamento di un fiume infestato da creature mostruose.

Nel corso del loro viaggio, Lirien scopre che il drago è stato incaricato di rubare un antico artefatto magico che conferisce al suo possessore un enorme potere. L’unico modo per fermare il drago e il suo padrone è trovare l’artefatto prima di loro e proteggerlo.

Lirien e i suoi compagni si imbarcano così in una corsa contro il tempo per raggiungere il luogo in cui l’artefatto è nascosto, combattendo contro creature oscure e magie potenti. Nel corso della loro missione, Lirien scopre anche la sua vera identità e il suo destino come erede di una grande dinastia di arcieri.

Alla fine, grazie al coraggio e alla determinazione di Lirien, il drago viene sconfitto e l’artefatto magico viene messo al sicuro. Lirien torna al suo villaggio, ricca di esperienze e di conoscenze, pronta ad affrontare il suo futuro con coraggio e determinazione.

“Il Viaggio dell’Arciere” è un romanzo fantasy avvincente e suggestivo, che racconta la storia di una giovane eroina che deve affrontare molte difficoltà per trovare il suo posto nel mondo e scoprire la propria vera natura. La trama è piena di azione, avventura e magia, ed è destinata a conquistare il cuore di tutti gli appassionati di fantasy.

Io: Scrivi una poesia nello stile di Ungaretti

ChatGpt Nella mia solitudine assoluta

Non ho che il mio silenzio da ascoltare Il vuoto che mi avvolge, immenso Mi fa sentire come un’ombra, sfuggente

La vita, un passaggio furtivo Che si perde nella notte infinita E io, un uomo solo, senza destino Che si muove in questo vuoto senza meta

Ma ancora sento il richiamo dell’amore Che mi ha lasciato un segno indelebile E mi accorgo che il mio cuore, pur ferito È ancora capace di battere con forza

Così mi arrocco nel mio silenzio E mi perdo nei miei pensieri Nell’attesa di trovare una strada Che mi porti lontano dalla solitudine.

Io: inventa una trama per un telefilm

ChatGpt: Eccoti una possibile trama per un telefilm:

Titolo: “The Hidden Truth”

Protagonista: Samantha, giovane giornalista indipendente e determinata, che cerca di scoprire la verità su un misterioso omicidio che coinvolge la sua città natale.

Trama: Samantha torna nella sua città natale dopo molti anni e viene immediatamente coinvolta in un’indagine su un omicidio che sembra essere stato insabbiato. Nonostante i suoi sforzi per ottenere risposte dalle autorità locali, viene respinta e ignorata. Con l’aiuto di un giovane hacker e di un investigatore privato, Samantha cerca di scoprire la verità sul caso e sulle sue implicazioni più ampie.

Mentre indaga, Samantha scopre una serie di indizi che la portano a scoprire un complotto di portata nazionale che coinvolge l’establishment politico locale e nazionale. A questo punto, Samantha e i suoi alleati sono sotto attacco e devono cercare di evitare i pericoli mortali mentre cercano di rivelare la verità nascosta.

Nel corso della serie, Samantha e i suoi alleati incontrano molte sfide e scoprono che la verità è spesso più complessa e pericolosa di quanto possano mai immaginare. La loro missione li porterà a scoprire molti segreti nascosti, a mettere in pericolo le loro vite e a cercare di mantenere la verità nascosta dalla gente che vuole mantenere tutto segreto. Alla fine, Samantha e il suo team riusciranno a portare alla luce la verità e ad esporre i colpevoli, ma a un prezzo molto alto.

Io: di che colore era il cavallo bianco di Napoleone?

ChatGpt: Il cavallo bianco di Napoleone era, come suggerisce il nome, bianco. Napoleone era solito cavalcare un cavallo bianco chiamato Marengo durante molte delle sue campagne militari. Il nome del cavallo deriva dalla battaglia di Marengo del 1800, dove Napoleone ottenne una vittoria importante contro gli austriaci.

Io: Quali domande posso fare a un’intelligenza artificiale?

ChatGpt: Ci sono molte domande che puoi fare a un’intelligenza artificiale come me! Ecco alcuni esempi:

  1. Domande di conoscenza generale: puoi chiedermi informazioni su un vasto range di argomenti, come la storia, la scienza, la geografia, l’arte, la cultura popolare, ecc.
  2. Consigli: puoi chiedermi consigli su vari argomenti, come la scelta di un ristorante, la scelta di una destinazione per le vacanze, la scelta di un libro da leggere, ecc.
  3. Compiti: se hai bisogno di aiuto con un compito, puoi chiedermi suggerimenti o spiegazioni su un determinato argomento.
  4. Traduzioni: posso tradurre parole o frasi in diverse lingue.
  5. Curiosità: puoi chiedermi cose che ti incuriosiscono, come “qual è l’animale più veloce del mondo?” o “qual è il paese più popoloso del mondo?”.

Questi sono solo alcuni esempi di domande che puoi fare a un’intelligenza artificiale. In generale, puoi chiedermi qualsiasi cosa tu voglia sapere o discutere un argomento specifico che ti interessa.