Il mio metodo di trading

Aggiornamento del Gennaio 2023…

Torno dopo diverso tempo a parlare di trading, in questa sezione che all’epoca chiamai Forex di testa. In realtà, nel tempo mi sono allargato dai cross valutari ad altri tipi di strumenti, ma i concetti che ho appreso dall’esperienza quotidiana sui mercati mi pare valgano comunque.

Allora… L’esperienza mi ha portato a usare un metodo che per me funziona egregiamente.

1. Usando l’applicazione del mio broker, IForex, apro la pagina dei maggiori ribassi, dove vengono mostrati diversi strumenti, inclusi cross valutari, azionario e materie prime, tutti disponibili come Cfd, alcuni anche senza leva. 

2. Se qualche strumento ha un calo giornaliero di almeno il 6% – e dispongo di fondi utili – vado in acquisto, aprendo la minima posizione possibile per frazionare il rischio. 

3. Attendo che la posizione vada in profitto, che servano poche ore  o giorni o mesi o anni. Non chiudo mai quando sono in perdita, né vado mai short… Questa di non andare mai short, cioè in sostanza di evitare scommesse sui ribassi, vale soprattutto per gli azionari. Mi piace pensare che il mio guadagno debba venire dal successo delle aziende, e non dalla loro sconfitta.

Ah… e non metto mai né take profit né stop loss… Può sembrare un controsenso. ma la mia personalissima esperienza mi dice che tenere la posizione aperta è molto meno rischioso di quanto si possa pensare. Se metti uno stop loss, quando la posizione ti va contraria rischi che lo stop loss scatti, ma che il ribasso poi rientri mentre tu ormai sei uscito in perdita e ti mangi le mani.

Lo stesso dicasi per il take profit. Il rialzo potrebbe infatti (speriamo!) andare anche oltre quello che hai previsto. Molte volte mi sono ritrovato con un profitto insperato.

A questo punto l’unico rischio che corri è di perdere tutto quello che hai messo sul conto di trading, ma non mettendo né Stop Loss né Take Profit ovviamente controllo spesso come sta andando e se necessario intervengo depositando fondi. Finora non mi è mai capitato. Penso che sia perché alla fine gli strumenti hanno un valore intrinseco verso il quale il prezzo tende sempre a tornare, per quanto possa oscillare.

La piattaforma che uso propone principalmente investimenti a leva. Tuttavia, uso sempre la leva minima possibile investendo la parte minore possibile del capitale. Per quanto riguarda il concetto di leva, questo è un bell’articolo https://agicap.com/it/articolo/leva-finanziaria/#:~:text=Nell’ambito%20del%20linguaggio%20finanziario,di%20un%20rendimento%20potenziale%20maggiore.

Forex di testa: stop loss o all in?

forexQuando si tratta di Forex,  mi sono trovato a scegliere tra lo Stop Loss e  l‘All In . Ovvero, come quando a poker si decide di mettere tutto sul piatto. Infatti,  pensavo, non si può sapere  quanto grande deve essere lo stop loss. Ne ho provate di tutte. A metterlo molto piccolo e molto grande. Finivo sempre per avere una serie di cifre rosse sull’estratto conto.

ll che non fa certo piacere. D’accordo che bisogna poi guardare la differenza tra guadagni e perdite sul lungo termine, però col tempo mi sono reso conto che possono esserci anche oscillazioni molto, molto ampie che poi rientrano…. mentre tu hai raggiunto lo stop loss, e magari invece potevi chiudere la posizione con un guadagno.

Mi è successo giusto l’altro giorno. Una posizione ha cominciato a macinare perdite su perdite. Mi sono spaventato e l’ho chiusa… consolidando così le perdite. Atteggiamento causato dal panico, di cui ovviamente mi sono pentito il giorno dopo. Anche se avessi perso tutto il capitale che avevo, non avrei forse comunque potuto guadagnare nel lungo termine? Certo, se avessi avuto a disposizione un capitale infinito. Ma ovviamente non ce l’ho.

Nella vita si raggiungono una serie di conclusioni provvisorie. Man mano che accumuliamo dati formuliamo teorie, che poi devono essere messe alla prova. Per il momento, parteggio per l’All In piuttosto che per lo Stop Loss.

Se vuoi scambiare con me idee sul Forex, o vuoi semplicemente sapere di cosa si tratta,  lasciami un commento o scrivimi a notiziedalivorno@gmail.com