In uno scenario seriale come quello attuale, in cui i telefilm hanno uno standard qualitativo altissimo. Oggi vi parliamo di un volume dedicato a Breaking Bad, Breaking bad. La chimica del male: storia, temi, stile curato da Chiara Checcaglini e pubblicato da Mimesis. La serie “Breaking Bad”, creata da Vince Gilligan e andata in onda tra il 2008 e il 2013, si è imposta come un prodotto particolarmente interessante per il perfetto equilibrio tra le caratteristiche tecniche e tematiche della quality tv e la centralità del coinvolgimento dello spettatore.
Anche perchè lo scopo dichiarato del creatore della serie è stato far sì che il protagonista Walter White diventasse progressivamente un antagonista, insomma un cattivo, volendo usare un termine un po’ demodè. Da vittima delle circostanze a mente criminale.
Il volume si propone di indagare la serie intrecciando l’analisi del teso, con particolare attenzione alla ricca rete di citazioni e influenze letterarie, televisive e cinematografiche, a quella delle dinamiche di produzione degli episodi e dei modi di fruizione da parte degli spettatori, nel tentativo di tracciare una mappa completa della serie, e di sottolineare come Walter White si candidi ad essere un protagonista con il quale in avvenire le serie tv e anche il cinema dovranno confrontarsi.