Per procedere nella vita bisogna pensare.
Direte voi, ma io penso continuamente. Il punto è che spesso non si pensa. ma si ricorda. Ovvero, ci rigiriamo nella testa delle situazioni passate, cioè dei ricordi. Preferibilmente, ricordi di momenti in cui abbiamo fallito. Il che, come si comprenderà, non è una buona idea, se vogliamo crescere come persone.
Ma allora, cosa significa pensare? Vuol dire pensare attivamente, ovvero immaginare la situazione che vogliamo creare piuttosto che quella in cui ci troviamo.
Non è complicato. Si tratta in definitiva di cambiare abitudini. Infatti, se “pensare all’indietro” è un’abitudine, possiamo invece sviluppare l’abitudine di “pensare in avanti“.
Come sempre, non si tratta di spingere un bottone o ingoiare una pillola. Pensare in avanti presuppone (e aridaje) che uno si prenda la responsabilità della propria vita. Ovvero, che decida di rispondere in modo costruttivo a quello che ci succede tutti i giorni. Diversamente, continueremo a generare la realtà in cui viviamo.